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DISORDINE

by Guido Brualdi

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    Diordine Cd è un A3 con i testi delle canzoni che diventa un poster da appendere, contenente il disco firmato.
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1.
Specchio 02:06
Penserai/ di essere cambiato/ Ma ogni giorno allo specchio/ c’è qualcuno che dice il contrario Da cui non puoi fuggire/ e che non sai, o non vuoi capire Ogni giorno al contrario/ Ogni giorno al contrario Per imparare a cadere, a chi ti potrai tenere?
2.
Il Sistema 03:48
Domani è già domenica / Cosa volevi sperare? Hai freddo ma non nevica/ non c’è nulla di speciale La mia camera sporca/ sì è uno di quei giorni/ in cui bestemmi alle anime Di fare smettere i rintocchi All’allegria di quegli anni/ sono subentrati tanti altri dettagli L’unica paura era di non capire il sistema/ Ora che ci sei dentro/ tutto ha perso il senso Animale triste coi tuoi desideri/ hai perso il lume e allora a cosa ti sostieni? Aggrappati agli angoli sgretolati di un marciapiedi Domani è già domenica / Cosa volevi sperare? Hai freddo ma non nevica/ non c’è nulla di speciale La mia camera sporca/ sì è uno di quei giorni/ in cui bestemmi alle anime Di fare smettere i rintocchi La mia camera sporca/ la mia camera vuota
3.
Anatema 03:02
Se non parlo non lavoro/ Stasera ceno da solo Mi frega un cazzo, m’innamoro/ e non c’è niente di buono Perché mi sfuggirai lontano/ e chi mi uccide non sei tu, ma questa radio Odio i performers, odio le mostre/ il fiume era in piena ora è pieno di mosche Odio le vostre storie/ il fiume era in piena ora è pieno di mosche A metà, una vita vissuta a metà/ è la più grande paura di questa mia avventura Di viverla a metà/ a metà Odio i performers, odio le mostre/ il fiume era in piena ora è pieno di mosche Odio le vostre storie/ il fiume era in piena ora è pieno di mosche Mi perdonerò/ chissà se mi perdonerai/ mi perderò Mi perderai
4.
Nel Terrore 03:35
Lavastoviglie si è arresa Laverai/ a mano i piatti La luce è accesa nel bagno dei grandi 10 giorni come 10 anni/ provo scintille a pensarti davanti Che cosa porterai nel bagaglio degli altri Così fatichi a crescere, così ti senti immobile Che sintomi hai? (Vorrei essere una distrazione) Cambia il gusto ed il sapore Sei stufo del terrore Un gesto vale più di mille paranoie Che sintomi hai? Vorrei essere una distrazione Che sintomi hai?
5.
Luglio21 03:27
Seguivamo la strada/ blu è il tuo colore Il sole ci abbagliava/ un po’ come quando ridi Lei a cosa pensava/ mi guardi e non lo dici Riposavi alle pendici/ della tua vecchia casa Vetri rotti nel cammino/ di chi conosce già il destino Cechi il paradiso/ e ti ammiro mentre ti muovi in equilibrio Dimmi che non sei immaginaria Che ti dissolverai nell’aria
6.
Disordine 03:39
I mobili in disordine Mi va di uscire/ solo per poche ore Che poi mi stanco presto/ è Martedì, voglio guardarmi un film E addormentarmi nei dialoghi E accontentarsi è un po’ come morire/ mi diceva lui con fare ostile Ti chiedo scusa se sono un bimbo pieno di paure Che si incastra/ nelle indecisioni/ come in vecchie serrature Rispondimi Perché senz’altro hai fatto solo danni Perché non fai regali ai compleanni Sono rimasti solo cento anni Prima che tutto questo scompaia E aspetto un’altra profezia Maya Ma spero che stavolta accada
7.
Paesaggio 03:10
Se smettessi di crescere Ci proverei/ con quelle più giovani Ed è un classico/ un po’ triste ma dai, lo sai Che siamo solamente/ cadaveri in vacanza Tra sesso, distanza/ e precarietà E le onde del wi-fi/ che corrono tra i rami Mi sfondano il cervello E spero presto si saprà/ l’effetto che mi fa Scriverti per sbaglio/ inviarti un messaggio Che non leggerai Provi a superare le distanze Troverai mai le risposte?
8.
Dis#2 01:42
La polvere per terra Non pulisco da molto C’è un disco sotto al letto/ lo riascolto ogni giorno Un dente sotto al cuscino/ mi esibisco al tramonto Anche tu ti sei sentita sola? Mi stupisco ogni ora In mezzo al disordine In mezzo al disordine In mezzo al disordine

about

Volevo trovare qualcosa ad effetto, ma quello che sento è il disordine, Il disordine è nella mia testa.
Disordine della mia testa, della mia camera, delle cose che ho da fare, degli impegni, delle persone di cui circondarmi, con cui uscire, di cui prendermi cura, di cui ascolto i consigli, le critiche, le storie.
Volevo trovare qualcosa ad effetto, ma quello che sento è il disordine e Il disordine è nella mia testa.
8 canzoni scritte tra l’estate del 2021 e i primi mesi del 2022, a primo impatto senza un preciso filo logico, 8 racconti che possono sembrare scollegati, senza una precisa direzione.
Ho creato queste canzoni nella mia camera, nella mia testa, la mia stanza in disordine, e ogni foglio che raccoglievo per terra lasciato in un angolo, che stiracchiavo e sul quale scrivevo, è diventato una canzone.
I tempi sono incerti, l’esistenza probabilmente non ha senso, e io volevo trovare qualcosa ad effetto, ma quello che provo è il disordine e Il disordine è nella mia testa.
Riuscirò a mettere in fila i pezzi, a trovare finalmente un ordine?

credits

released June 3, 2022

Recorded and mixed by Guido Brualdi
Master by Vdss Recording Studio by Filippo Strang
except track 8 Master by Guido

license

all rights reserved

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about

Guido Brualdi Pesaro, Italy

Guido Brualdi oltre a disegnare fumetti suona la chitarra e canta.
Gli piace la frutta secca perchè contiene molte proteine.

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